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Federica Ugliengo
  • 24 Marzo 2023
  • lettura 8 min

Il Certificato Medico Sportivo: un documento importante per la tua Società Sportiva

La tutela della salute in ambito sportivo e, nella vita di tutti giorni, è un aspetto fondamentale. È sancita dal Decreto del Ministero della Salute del 1982 dal titolo ‘Norme per la tutela sanitaria dell’attività sportiva’, il cui fine è tutelare, dal punto di vista medico, lo svolgimento dell’attività sportiva. Per questo, prima di iniziare uno sport, è obbligatorio effettuare una visita medica che attesti l’idoneità all’attività sportiva e ottenere un Certificato di Idoneità Medico Sportivo.

Un medico che consegna il certificato medico sportivo a un atleta
Un medico che consegna il certificato medico sportivo a un atleta.

Che cos’è Il Certificato Medico Sportivo

Il Certificato di Idoneità sportiva è un documento che deve attestare l'idoneità a determinate pratiche sportive e per il quale sono indispensabili tutta una serie di accertamenti clinici, che includono la visita medica, la misurazione della pressione arteriosa e l'esito di un ECG, ovvero l'elettrocardiogramma, nel caso in cui sia richiesto.
Si può, quindi, affermare che la visita medica per il rilascio del certificato di idoneità agonistica e non agonistica rappresenta un importante momento da dedicare alla propria salute, e non semplice routine, in quanto il fisico viene sottoposto a sforzi e ripetuti solleciti che potrebbero comprometterne lo stato in caso di problematiche già sussistenti.
Il documento è rilasciato dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, oppure dai medici che operano nei servizi pubblici di medicina dello sport, di norma contestualmente al rilascio del certificato di idoneità sportiva agonistica.

Certificato medico agonistico e non agonistico: quali differenze

La visita medico-sportiva ha l'obiettivo primario di escludere la presenza di patologie o malformazioni che controindichino l'attività agonistica. A seguito degli accertamenti sanitari previsti per legge, viene rilasciato, appunto, il Certificato di Idoneità Sportiva.

Esistono due livelli diversi di visita medica in relazione allo sport per cui l’idoneità è richiesta:

Visita di Tipo A per attività sportive a basso impegno cardio-circolatorio, questa visita non comprende l’esame spirometrico.

Visita di Tipo B per attività ad alto impegno cardiovascolare. La visita comprende anamnesi familiare e personale, esame obiettivo completo, valutazione spirografica dei principali parametri respiratori e ventilatori, elettrocardiogramma a riposo e da sforzo ed esame delle urine, più eventuali esami specialistici per ogni visita.

Possiamo distinguere due tipologie di certificati:

  1. Certificati non obbligatori per attività ludico-motoria
  2. Certificati obbligatori, per attività agonistica, professionistica e non agonistica

I certificati di idoneità possono essere una richiesta della società sportiva o della palestra che si frequenta. E le tre tipologie di certificazione, ognuna per obiettivi specifici, possono essere:

  1. Certificato agonistico
  2. Certificato non agonistico
  3. Certificato di attività ludica-motoria

Il Certificato Agonistico è richiesto per tutte le attività continuative che prevedono una partecipazione regolare a gare oppure a incontri. Si è all’interno della categoria dello sport agonistico che viene praticato con allenamenti costanti da parte di atleti tesserati ad una federazione oppure a Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, il Comitato Olimpico Nazionale.

Il Certificato non agonistico è richiesto dai tesserati di Società Sportive o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni che svolgono attività regolare ma senza partecipare a gare oppure incontri.

Il Certificato per attività ludico-motoria è riferito all’attività di soggetti non tesserati a Società Sportive o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni finalizzata esclusivamente al mantenimento del benessere psico-fisico della persona. Non si prevede il raggiungimento di prestazioni sportive e nessun aspetto competitivo.

Chi è il medico dello sport

Il medico dello sport è una figura con specifiche competenze in più campi, come cardiologia, pneumologia, endocrinologia, medicina interna e anche ortopedia-traumatologia e fisiatria, e si occupa di certificare l’idoneità alla pratica sportiva, gestire le problematiche fisiche dell’atleta attraverso la diagnosi e la prescrizione di terapie finalizzate alla rapida ripresa delle performance sportive, monitorare la salute dell’atleta durante gli allenamenti e le gare, effettuare attività di primo soccorso durante le competizioni, curare l’alimentazione dell’atleta.

Quando andare dal medico dello sport

Una visita si rende necessaria quando si sta per iniziare un’attiva sportiva e/o si deve rinnovare un certificato di idoneità sportiva, di tipo Agonistico o Non Agonistico.
Una volta conclusa la visita, se tutti i parametri esaminati sono regolari e non sono state rilevate anomalie respiratorie e/cardiovascolari, il medico rilascerà immediatamente al paziente il certificato medico sportivo (o di idoneità sportiva).

Procedure e Costi

Per avere il Certificato bisogna andare dal medico di base, oppure dal medico sportivo oppure presso le Aziende Sanitarie.
Negli ambulatori delle aziende Usl la visita di idoneità sportiva agonistica è gratuita per i giovani atleti, disabili e soggetti esenti ai sensi della normativa vigente, per gli atleti dall'età minima agonistica per lo sport praticato fino al compimento del 18° anno di età appartenenti a Società Sportive affiliate ad una Federazione del CONI.

Gli atleti con età maggiore di 18 anni devono pagare una tariffa specifica secondo il tipo di sport praticato.
La visita medico sportiva non agonistica non può essere effettuata tramite il servizio sanitario nazionale ma deve essere effettuata solamente a pagamento. Il suo costo può variare dai 30 ai 60 euro.

Chi è esentato

Hanno diritto all'esenzione dai costi i cittadini minori di 18 anni e gli atleti diversamente abili di qualunque età che hanno la residenza o il domicilio nel territorio di competenza della Direzione sanitaria, con tessera di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale

Validità dei certificati e ruolo nella promozione della salute e sicurezza nello sport

I certificati medici hanno durata di 1 anno e questo documento è da intendersi, dunque, come un’’assicurazione’ a favore della propria salute: un controllo accurato, puntuale e regolare destinato agli sportivi di ogni livello e di tutte le età.

Alcuni consigli utili per archiviare e conservare i certificati

Perché conservare tutti i certificati cartacei che si impolverano e non si trovano mai quando servono? La soluzione giusta è la digitalizzazione dei documenti e la gestione in un archivio informatico nell’ambito di un software per la gestione della società sportiva.
Ad esempio, con il nostro prodotto Bakney puoi inserire in anagrafica i certificati medici digitalizzati, aggiungendo la tipologia di certificato, la data di emissione e di scadenza ed essere sempre aggiornato sulle scadenze ricevendo le notifiche.

Conclusioni

Per ottimizzare le pratiche di segreteria e risparmiare tempo nella gestione della tua Società sportiva, è fondamentale organizzarsi bene, organizzando e digitalizzando i documenti da conservare e usando adatti strumenti di archiviazione. La tecnologia ci aiuta a risparmiare tempo.
Ad esempio, con il nostro prodotto Bakney puoi inserire in anagrafica i certificati medici digitalizzati, aggiungendo la tipologia di certificato e notificare gli atleti 30gg, 7gg ed il giorno successivo alla scadenza. Provalo qui gratis per 7 giorni e se hai domande richiedi una demo con il nostro team.